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Der italienische Autor und Filmemacher Alberto Bevilacqua ist gestorben

Der italienische Autor und Filmemacher Alberto Bevilacqua ist gestorben

09.09.2013 Der 1934 in Parma geborene italienische Schriftsteller, Drehbuchautor und Filmregisseur Alberto Bevilacqua (Bild) ist heute in Rom gestorben.


Alberto Bevilacqua (a destra), qui con Luigi Silori nel 1978 - Foto: Duccio55 - Lizenz: pubblico dominio - http://it.wikipedia.org

Bevilacqua schrieb seinen ersten Roman, La polvere sull'erba, im Jahr 1955 und reichte ihn zur Veröffentlichung bei Salvatore Sciascia ein; wegen der italienischen Zensur konnte das Buch damals nicht erscheinen, und es wurde erst im Jahr 2000 bei Einaudi veröffentlicht.

In der Folgezeit schrieb er über 40 Romane und Erzählungen mit großem Einfluss, die ihn zu den bedeutendsten Autoren Italiens im 20. Jahrhundert zählen lassen.

Seit 1961 verfasste er auch Drehbücher für Spielfilme und führte bei der Eigenverfilmung des Romanes La califfa 1970 erstmals Regie, was er in weiteren sieben Filmen tat.

Bevilacqua erhielt zahlreiche Auszeichnungen; so wurde sein schriftstellerisches Werk u.a. mit dem Premio Campiello, Premio Bancarella, Premio Strega und Premio Dessi gewürdigt. Für sein Drehbuch zu Questa specia d'amore wurde er mit dem Nastro d'Argento 1974 ausgezeichnet.

Am 22. November 2010 wurde er auf Initiative des Präsidenten der Italienischen Republik Giorgio Napolitano mit dem Verdienstorden der Italienischen Republik auf der Stufe Großkreuz ausgezeichnet. 

http://de.wikipedia.org/wiki/Alberto_Bevilacqua

Lizenz: "Creative Commons Attribution/Share Alike"

Autore estremamente prolifico soprattutto nei primi decenni  -  si ricordano Il viaggio misterioso (1972), Una scandalosa giovinezza (1978), Festa parmigiana (1980), Il curioso delle donne (1983), La grande Giò (1986), I sensi incantati (1991), L'eros (1994), Gli anni struggenti (2000), Lui che ti tradiva (2006)  -  e con un fedelissimo seguito di fan, col tempo Bevilacqua passa a una scrittura quasi onirica, senza mai rinunciare all'aspetto autobiografico nonché al rapporto con la madre  -  come Lettera alla madre sulla felicità (1995) e Tu che mi ascolti (2004)  -  fino alla raccolta di poesia La Camera segreta e il premio alla carriera del Meridiano Mondadori, uscito nel 2010. Fino a quella carnale Roma Califfa, "bizzarra, venerabile e bambina", dove Bevilacqua si è spento oggi tra le polemiche.

http://www.repubblica.it/cultura/2013/09/09/news/morto_lo_scrittore_alberto_bevilacqua-66173665/

Apprezzato da Sciascia e da Pasolini, per Bevilacqua nel 1968 è arrivato anche il premio Strega con "L'occhio del gatto" e nel 2010, quasi come riconoscimento alla carriera, sette delle sue narrazioni sono state raccolte in un Meridiano Mondadori.  

Carriera che, lo stesso scrittore in un intervento del 2009 al premio letterario Castelfiorentino, ha detto essere già in qualche modo contenuta nei suoi primi versi, scritti a 13 anni. "'Io cerco un ventre, orgoglioso e umiliato, per morirci teneramente, come ci sono nato'. C'è tutto in questi versi".  

http://www.lastampa.it/2013/09/09/cultura/morto-lo-scrittore-alberto-bevilacqua-5XcEYGTI5MNuFd0iDJ01iI/pagina.html

Mehr:

http://www.albertobevilacqua.net/

http://www.imdb.com/name/nm0079748/

http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Bevilacqua

 

 

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